Destinazioni

San Candido-Lienz con bambini

Una ciclabile su misura per famiglie

 

Finalmente, dopo mesi molto difficili di lockdown, siamo potuti tornare a fare una delle cose che amiamo di più: viaggiare. Sono stati mesi in cui abbiamo dovuto confrontarci con una situazione per tutti noi nuova e difficile, mesi in cui abbiamo avuto tempo per riflettere e forse apprezzare ciò che abbiamo e ciò che diamo tutti i giorni per scontato.

Abbiamo dovuto gestire i nostri bimbi a casa, tra nonni, permessi e mille peripezie, ma ce l’abbiamo fatta. Quindi appena è stato possibile abbiamo fatto le valigie per goderci qualche giorno in montagna. Abbiamo scelto come base per il nostro weekend la meravigliosa Val Pusteria, più precisamente Sesto, per un motivo: la ciclabile San Candido-Lienz.

 

Il nostro piccolo viaggio è stato costruito attorno a questa famosa ciclabile, di cui abbiamo sempre sentito parlare, e dopo averla percorsa ci è stato chiaro il perché!

 

Ecco quindi alcuni suggerimenti per organizzare la vostra giornata percorrendo in bici la ciclabile San Candido-Lienz con i vostri bambini.

Uno degli scorci lungo la ciclabile

Qualche dato prima di partire

Il tratto più famoso della ciclabile della Drava, così chiamata perché costeggia l’omonimo fiume da Dobbiaco a Maribor in Slovenia, è quello che parte da San Candido e raggiunge Lienz, in Austria, per un totale di circa 45 km. Ma non spaventatevi per la distanza, è una ciclabile perfetta da fare con i bimbi in quanto è QUASI totalmente in discesa! A parte alcuni brevi tratti in salita, non avrete mai problemi nel percorrerla e con le varie tappe che potete fare lungo il percorso, non sarà assolutamente faticoso. Calcolate circa 3 ore per percorrerla tutta, con calma e tappe escluse.

 

Per il ritorno invece consiglio di prendere il treno dalla stazione di Lienz che in 45 minuti vi riporterà a San Candido.

La stazione di Sillian, Austria

 

Equipaggiamento

A meno che non portiate con voi le biciclette da casa, la scelta migliore è noleggiarle a San Candido. Il monopolio del noleggio bici è di Papin Sport, che ha diversi punti vendita lungo il percorso, utili per piccole riparazioni o sostituzioni. Sul sito potete vedere le tariffe aggiornate e anche prenotarle in anticipo, cosa che non vi consiglio dato che hanno una disponibilità pressoché illimitata di bici.

Potete noleggiare vari tipi di biciclette e scegliere l’attrezzatura di cui avete bisogno, ma ecco alcuni consigli vista la nostra esperienza.

Non avrete nessun tipo di problema anche senza essere particolarmente allenati con una normale city bike. Quindi il mio consiglio è di scegliere una bici di questo tipo, senza spendere di più per una mountain bike oppure addirittura per una bici elettrica (a meno che non decidiate di tornare in bici!).

Per la nostra tribù poi abbiamo preso i seggiolini, mentre i caschetti (obbligatori per gli under 14) li abbiamo portati da casa. Il tutto per un totale speso di circa 60 euro.

Augusto, felice nel carrellino

 

 

Troverete il punto vendita di Papin Sport di fronte alla seggiovia che vi porta al Monte Baranci. Vi suggerisco di parcheggiare proprio nel parcheggio della seggiovia dato che è gratuito oltre che spazioso.

  Se come noi viaggiate con gli zaini, vi lascio una dritta. Non è possibile scegliere una bici con seggiolino per bambini e cestino perché entrambi andrebbero installati dietro. Quindi vi conviene prendere anche il carrello porta bimbi e scegliere se metterci i vostri figli oppure gli zaini, noi abbiamo alternato i carichi!

 

 Al costo supplementare di 6 euro è possibile riconsegnare la bicicletta a Lienz. L’alternativa è portarla con sé in treno (su appositi vagoni) e riconsegnarla a San Candido.

Per quanto riguarda l’abbigliamento invece prevedete (come sempre in montagna del resto) sia un abbigliamento corto che lungo, il meteo può cambiare abbastanza repentinamente e poi in discesa si raggiunge una buona velocità. Non dimenticate poi cappello e crema solare perché il sole a quell’altitudine non scherza.

 

Percorso e tappe della San Candido-Lienz

Noi siamo partiti dopo aver preso le bici da San Candido, basta seguire le indicazioni ed in pochi minuti sarete sulla meravigliosa ciclabile. Come già detto, la pista segue lungo tutto il percorso il fiume Drava, accompagnandovi con un panorama mozzafiato. Ammirerete prati verdissimi adagiati sotto le splendide Dolomiti, attraverserete poi alcuni rigogliosi boschi entrando dopo pochi chilometri in Austria. Ci sono varie soste e tappe da poter fare lungo la San Candido-Lienz con bambini, ma queste sono quelle che abbiamo fatto e che vi raccomando.

Uno dei tanti super scivoli del parco, Sillian

Wichtelpark di Sillian

Il parco degli gnomi si trova a Sillian, in Austria. Dopo una decina di chilometri un cartello segnalerà un piccola deviazione verso questo bellissimo parco giochi in legno, ad ingresso gratuito. Qui i bambini potranno scatenarsi e stancarsi per bene fra scivoli, altalene e riproduzioni di miniere interattive. Il parco è completamente all’ombra con numerose panche in cui fare uno spuntino al sacco oppure potete comprare qualcosa da mangiare al chiosco al suo interno. Per i bambini più grandi c’è anche un bel Parco Avventura con diversi percorsi in cui arrampicarsi e avventurarsi, quest’ultimo a pagamento. La parte più difficile sarà convincere i vostri bimbi a rimontare in sella per proseguire il vostro viaggio!

Un piccolo minatore

Loacker, Heinfels

Poco dopo Sillian ecco un’altra delle tappe fisse di chi percorre la ciclabile: lo stabilimento dei wafer più famosi del mondo. Una mostra vi illustrerà la storia di questo marchio, nato nel 1925 grazie ad Alfons Loacker come pasticceria artigianale nel 1925, a Bolzano. Potete poi ricaricare le vostre energie comprando dei wafer nello store adiacente allo stabilimento per poi ripartire più carichi che mai. Ma l’attività più interessante è certamente la possibilità di iscriversi alla Pasticceria Interattiva in cui i vostri bambini potranno trasformarsi in veri e propri pasticceri e creare i loro wafer!

 

Prenotate con largo anticipo qui, altrimenti non troverete nessun posto disponibile. Calcolate bene i tempi per arrivare in orario alla visita.

 

La Loacker: impossibile da non vedere!

Lienz

La destinazione finale del vostro percorso è la cittadina austriaca di Lienz. Sentirete subito la differenza a livello di temperatura, dato che senza accorgervene avete percorso un dislivello di 500 metri. Non dico che ci sarà afa, ma poco ci manca! Il paese è carino, non grandissimo e a mio parere non indimenticabile. Noi ci siamo stati giusto il tempo di una passeggiata e mangiare un rinfrescante gelato, per poi prendere il treno di ritorno.

 

  Non è possibile prenotare l’orario del biglietto del treno regionale, quindi vi consiglio di arrivare in stazione almeno una mezz’oretta prima della partenza treno. Noi abbiamo dovuto prendere quello successivo perché era già tutto pieno.

 

 

Mangiare lungo la ciclabile San Candido-Lienz

 

Non ci sono punti di ristoro lungo la ciclabile, quindi se volete pranzare sarete costretti ad uscire dalla pista. Però le scelte alternative e a parer mio più avventurose e perfette per i bambini non mancano. Il pranzo ideale è al sacco senza dubbio. Preparate panini, frutta o quello che preferite e riempiti i vostri zaini per fermarvi in una delle numerose aree picnic lungo la pista o ancora meglio fermatevi in uno spiazzo lungo il fiume per un pranzo più wild che le vostre Tribù non dimenticheranno mai.

La Drava vi accompagnerà fino a destinazione

 

Come vi dicevo abbiamo capito la fama che precede la San Candido-Lienz e possiamo senza dubbio definirla un must per le famiglie e per le vostre vacanze in Val Pusteria. Per qualsiasi dubbio o chiarimento lasciate un commento o contattatemi in privato.

Quando partite anche voi?
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