
Dove dormire in viaggio con bambini
Dopo aver scelto la nostra meta e prenotato il volo, qual è il passo successivo della costruzione di un viaggio? Scegliere dove dormire nel nostro viaggio con i bambini ovviamente!
Per quanto mi riguarda questa è una delle priorità: trovare un buon posto dove dormire, con anticipo, in modo da non doverci pensare più e potersi concentrare sugli aspetti più interessanti dell’organizzazione del viaggio. In effetti devo ammettere che questo non è un passaggio che amo molto, rientro in quella categoria di viaggiatori per i quali l’alloggio è semplicemente un letto dove dormire, né più né meno.
Trovo che viaggiare abbia poco a che vedere con resort e hotel di lusso, pieni di comfort di cui realmente non abbiamo bisogno in viaggio. Quindi se state cercando questa tipologia di alloggio, vi anticipo che siete sul blog sbagliato. Se invece cercate dei suggerimenti su dove dormire in viaggio con i bambini e cosa scegliere fra hotel e appartamento con bambini, siete nel posto giusto.

Prenotare con anticipo o scegliere sul posto
Come dico spesso, viaggiare in coppia è una cosa, viaggiare in famiglia è decisamente un’altra. Se da fidanzati avventurosi si può partire allo sbaraglio e arrivare sul posto senza avere un posto dove dormire, quando si hanno dei bambini questo diventa improponibile, almeno secondo noi. Dove cercare un albergo dove dormire una volta arrivati sarebbe una perdita di tempo e vorrebbe dire creare una situazione di stress.
E sappiamo bene che meno stress c’è in viaggio, meglio è.
Quindi il mio suggerimento è di prenotare il posto dove dormire il prima possibile. Una volta che avete comprato il volo, e quindi sapete le date della vostra permanenza, cominciate subito la ricerca. Questo perché ho notato che difficilmente c’è grande oscillazione di prezzo nel tempo e poi perché avvicinandosi al giorno della partenza, la scelta dell’alloggio inevitabilmente si restringe.
In particolare per alcune mete, scegliere con anticipo diventa fondamentale per riuscire a strappare un buon prezzo. Ad esempio dormire vicino al centro di Amsterdam è carissimo, quindi non appena abbiamo trovato un alloggio giusto per le nostre tasche abbiamo prenotato immediatamente.

Dove dormire in viaggio con i bambini
Ma quali sono le caratteristiche che vi suggeriamo di cercare in un alloggio, quando viaggiate in famiglia? Vediamone alcune, secondo noi della Tribù, imprescindibili.
Deve essere comodo rispetto al centro della città. Risparmiare qualche decina di euro, per trovarsi a mezz’ora di metro dal centro non sempre è la soluzione migliore, anzi. Dover calcolare sempre una mezzora per tutti gli spostamenti è fattibile in coppia, ma con i bambini diventa massacrante. Quindi evitate a meno che il risparmio non sia davvero importante.
Deve essere pulito. C’è poco da spiegare. Quando scegliamo un hotel o un appartamento leggiamo sempre molte recensioni di quelli che ci interessano. Se un tempo era più facile prendere qualche granchio e trovarsi in un tugurio fra ragni e bacarozzi, oggi grazie ad internet fortunatamente è molto più difficile.
Consiglio di scegliere sempre alberghi o appartamenti con molte recensioni, in modo da avere il giudizio più imparziale possibile ed evitare possibili truffe. Io leggo sia le recensioni più recenti che quelle più negative, per vedere come mai sono state date.
Deve essere economico. Vedi sopra: è semplicemente il posto in cui dormire. Non dovete viverci o abitarci, ci starete poche ore di giorno e ci dormirete, stop. Quindi non fate follie per alberghi super lusso inutilmente.
Ci sono invece alcuni alloggi per cui vale veramente la pena spendere somme anche importanti. Sono luoghi unici che aggiungono davvero qualcosa al vostro viaggio, esperienze che ricorderete per tutta la vita. Ad esempio dormire in una cabin del The View, unico hotel della Monument Valley non ha prezzo.

Deve trasmettervi emozioni. Quando scegliamo dove dormire cerchiamo un posto che ci trasmetta qualcosa. Spesso passiamo giorni senza trovare niente e poi finalmente scatta la scintilla. Può essere una bella vetrata con vista, lo stile dell’arredamento, i colori della camera da letto, non importa cosa. Ma c’è un dettaglio che ci fa dire: ecco, abbiamo trovato dove dormire.
Appartamento oppure hotel?
Questo è uno degli eterni dilemmi di chi viaggia con i bambini. Inizio con il dire che è molto soggettivo e non voglio convincervi che la nostra scelta sia migliore rispetto ad un’altra. Però da quando abbiamo provato la prima volta l’appartamento non siamo più tornati indietro.
Se da fidanzati optavamo sempre per un albergo, da quando abbiamo Achille e Augusto, scegliamo sempre l’appartamento. Per questi motivi:
- Spazio. Cambiando i vostri ritmi di viaggio, ci saranno più momenti passati in albergo. Riuscite ad immaginarvi due ore fra le quattro mura di una camera insieme a due piccole pesti? Noi no.
- Cucina. L’angolo cottura è un alleato prezioso per risparmiare in primis. Nei nostri ultimi viaggi uno dei pasti della giornata, spesso la cena, era in appartamento. Così da non spendere troppo e magari investire quei soldi in attrazioni, eventi e musei. Poi se viaggiate con un neonato, magari in pieno svezzamento, la cucina diventa assolutamente fondamentale.
- Local. Vivere per qualche giorno in un appartamento vi farà vivere un’esperienza di viaggio più local, più simile ad un abitante del posto. Fare la spesa nel piccolo supermercato di quartiere, tra studenti universitari e vecchiette del posto, secondo noi è un bel valore aggiunto del viaggio.
- Economico. Dormire in appartamento spesso vi farà risparmiare un po’ di soldini. Magari non sul costo del pernottamento in sé, ma grazie a qualche accortezza. Vi faccio un piccolo esempio. Quante magliette sporcherà un bimbo di un anno? Due, tre…cento? Sarete quindi costretti a portarvi un sacco di roba da vestire. Questo significa necessariamente volare con il bagaglio in stiva. Tradotto, una media di 50/60 euro in più per una compagnia lowcost. Se invece in appartamento avete lavatrice e/o asciugatrice il vostro problema nemmeno si pone.

Dove prenotare il vostro appartamento oppure albergo
Veniamo finalmente al dunque. Ora che sapete quali caratteristiche cercare nel posto in cui dormire in viaggio con i bambini, potete iniziare la ricerca. Vediamo assieme quali siti potete usare.
Airbnb: da quando lo abbiamo scoperto non possiamo farne a meno. Penso lo conoscano tutti, per trovare gli appartamenti è semplicemente eccezionale. Spostandovi nella mappa della città, in modo molto intuitivo e veloce, troverete senza dubbio l’appartamento perfetto per voi. Abbiamo trovato qui dove dormire a Edimburgo e Copenaghen, ad esempio.
Booking: questo sul serio lo conoscono tutti. Altro sito fondamentale per la vostra ricerca. Se siete più indirizzati su un albergo fa sicuramente al caso vostro. Spesso si ha anche la possibilità, con qualche euro in più, di prenotare con cancellazione gratuita. A volte può essere molto comodo, soprattutto di questi tempi.

Questo è tutto. Spero come sempre di esservi stato utile e aspetto sempre i vostri feedback e consigli sulla nostra pagina Instagram!
Vi aspetto giovedì prossimo con il prossimo passo per la costruzione di un viaggio.








