
La scelta della meta
Come detto questa nuova rubrica vi condurrà per mano ad avere il vostro viaggio su misura, ma da dove cominciare per costruire il nostro viaggio? Dalla scelta delle meta ovviamente.
Questo è il primissimo passo da affrontare, ma non appena lo facciamo significa che abbiamo messo in moto quel magico meccanismo che ci porterà da lì a qualche mese, o addirittura qualche giorno per i più temerari, sul sedile di un aereo, di un treno o una macchina.
Come scegliere la meta?
Qui si apre un mondo davanti ai vostri occhi, anzi si apre IL mondo. Le possibilità oggi giorno sono infinite e gli unici limiti saranno quelli che voi vi ponete nella scelta.
A volte potreste avere le idee ben chiare su quale destinazione scegliere per il vostro viaggio, avete ben in testa la vostra meta ed è solo lì che volete andare. In quel caso niente di più facile, potete già passare allo step successivo!
Altre volte invece siete in cerca di ispirazione, non sapete ancora bene dove andare, non è ancora scattata la scintilla che vi ha fatto dire: sì, andiamo lì. Pur avendo una lista di posti da vedere ben chiara in testa e anche per iscritto, ci siamo trovati in questa situazione spesso anche noi della Tribù.
Quindi siete nel posto giusto, ecco cosa potrebbe aiutarvi nella scelta della vostra prossima meta.
Soldi, soldi, soldi
Non possiamo nasconderci dietro un dito: viaggiare non è sempre economico, anzi. E viaggiare in famiglia con i bambini lo è ancora meno. Quindi uno dei primi paletti che spesso noi abbiamo è quanto vogliamo o possiamo spendere per il viaggio.
Cerchiamo sempre una meta che ci ispira, che sia in linea con le nostre esigenze e con quelle di Achille e Augusto. Cerchiamo di evitare possibili situazioni di stress o tensione per noi e per loro, tutto questo per avere il viaggio perfetto per noi. Quindi in questi primi anni di viaggi in famiglia ci siamo concentrati su mete europee: ci mancano così tanti posti in Europa che sarebbe un peccato perderseli.
Così ogni anno scegliamo una città europea dove trascorrere un weekend lungo con i nostri bambini. Il bello di questo tipo di viaggi è che (se avete la possibilità) si può andare in qualsiasi periodo dell’anno, lontani da ponti e festività, risparmiando centinaia di euro!
Molte volte quindi abbiamo aperto Skyscanner: partenza Italia e destinazione ovunque e ci siamo lasciati ispirare dal nome della città e dal prezzo dei voli.
In questo modo ad esempio abbiamo scelto Edimburgo, una scoperta meravigliosa, che difficilmente ci sarebbe venuta in mente.

Costume, scarponi oppure musei?
Come abbiamo detto, la meta scelta deve rispecchiare i vostri interessi e le vostre preferenze. Ognuno di noi ne ha e nella scelta si cerca sempre di accontentare tutta la famiglia. Per ora Achille e Augusto sono piccolini quindi ancora non hanno esigenze, ma posso solo immaginare cosa vorrà dire portare con sé due adolescenti. Per il momento quindi devo solo trovare un punto di incontro fra me e Benedetta. Ma viaggiando assieme da quando eravamo diciottenni ormai sappiamo bene cosa preferiamo e cosa invece detestiamo.
Per esempio Benedetta adora il mare e rinuncia con fatica a passare un anno intero senza passarci qualche giorno. Mentre per me non è così imprescindibile e posso farne volentieri a meno. Il “problema” quindi nasce nella scelta della meta estiva. Per questo motivo cerchiamo solitamente una meta sul mare, ma che possa offrire molto di più di una semplice villeggiatura, cosa che fortunatamente entrambi non amiamo.
Abbiamo scelto così fra le altre Rodi e Minorca. Entrambe hanno uno splendido mare, ma non mancano paesini da visitare, affascinanti fari e qualche museo.

Lasciatevi ispirare
Questo invece è uno dei modi che amo maggiormente per scegliere una meta. Da viaggiatori appassionati è facile trovare pretesti e innamorarsi di alcuni luoghi, semplicemente imbattendosene nella vita tutti i giorni.
Un libro, un film, una serie tv o semplicemente una fotografia.
Basta un attimo.
Quante volte vi è capitato? A me in continuazione. Mi innamoro di paesaggi naturali e di caotiche città, senza alcuna distinzione. In quei momenti mi sembra di poter essere lì, immaginando la febbrile eccitazione di camminare per la prima volta in un luogo per me sconosciuto.
Mi perdo fra le pagine di un libro, e mentre leggo ricostruisco nella mente i luoghi descritti dall’autore, e mi ritrovo fianco a fianco dei protagonisti. Grazie ad un libro, Shantaram, è nato il desiderio di vedere un giorno una terra straordinaria come l’India. E sempre per “colpa” di un libro nella mia lista di viaggi impossibili c’è l’Alaska, già vissuta con gli occhi di Alexander Supertramp.
Rimango a bocca aperta guardando le incredibili ambientazioni di Vikings e comincio così a progettare un on the road in Norvegia. Perfino il Galles, paese mai preso in considerazione, diventa una meta da scoprire, con gli scorci e l’atmosfera di Sex Education.
E quante volte una foto vista scorrendo rapidamente Instagram rapisce la nostra attenzione ed in men che non si dica ci stiamo informando su dove è stata scattata e come si può raggiungere? In continuazione.
Caro amico ti scrivo
Questo è un altro bellissimo pretesto per viaggiare e un ottimo motivo per scegliere una meta. Andare a trovare amici e parenti che ci vivono. In uno dei miei ultimi #placetobedilunedì ho raccontato di quando siamo stati in Belgio per una comunione e di come sia un valore aggiunto vivere una città con un local.
Quindi non fatevi sfuggire queste occasioni, se avete un amico che studia o lavora all’estero, andate a trovarlo! Grazie al nostro amico giramondo Daniele, siamo stati alle Azzorre: un viaggio che ha contribuito in modo fondamentale alla nostra evoluzione di viaggiatori.

Lasciatevi influenzare
Influencer non è un termine che mi piace, nemmeno se si tratta di viaggi. Però oggi, i social sono un ottimo modo per scoprire nuove mete. Il bello di Instagram è poter vivere un viaggio con gli occhi di chi lo sta facendo, praticamente in tempo reale.
Seguendo i profili giusti, troverete davvero ispirazioni per nuovi viaggi, e la vostra scelta della meta sarà sempre più semplice. Seguendo le storie di Marcokalipe sono impazzito per Lanzarote e l’ho messa in cima alla lista dei nostri viaggi più prossimi ad esempio. Oppure ho avuto la conferma di volere fare il cammino di Santiago, seguendo il cammino quest’estate di Chri.
Noi stessi ci siamo buttati in questo mondo per condividere con voi questa passione e qualche consiglio. E perchè no, per ispirarvi nella scelta della vostra prossima meta.

