Dove mangiare

“Ma avete mangiato solo hamburger?”

Questa è stata una delle domande più frequenti che ci è stata fatta una volta tornati a casa: con un bimbo così piccolo negli Stati Uniti, chissà cosa poteva mangiare!

La risposta è assolutamente NO!

Si può mangiare tranquillamente sano anche in America, c’è molta varietà, basta sforzarsi di cercare un po’ e non fermarsi al primo fast food che si incontra (anche perchè c’è ne sono veramente tantissimi). Noi abbiamo fatto delle ricerche prima di partire sui ristoranti in cui poter andare durante il nostro on the road e, grazie a Tripadvisor, le nostre guide ed un po’ di fortuna, abbiamo mangiato bene concedendoci solo un paio di panini (perchè eravamo pur sempre nella paese in cui gli hamburger sono un vero e proprio simbolo).

Inoltre anche sul cibo gli States si sono dimostrati un paese ideale per i bambini: era sempre presente il menù baby, tutti i locali erano attrezzati con i seggioloni, spesso ci sono dei piccoli giochi o dei colori sul tavolo, ed in generale i bambini erano ben accetti sia dal personale sia dai commensali, tanto che più di qualche volta abbiamo attaccato bottone con chi mangiava attorno a noi grazie a nostro figlio.

 

 

 

Di seguito vi riporto alcuni dei posti in cui abbiamo mangiato:

TRUE FOOD KITCHEN, SANTA MONICA, LA: ristorante molto carino e moderno, propone ingredienti di qualità e piatti sani, con una preferenza verso le verdure. Ampia scelta di insalatone (veramente ottime) e piatti freddi, con abbinamenti ricercati e fuori dagli schemi. Per i bimbi meno scelta, ma tra una pizza o del petto di pollo alla piastra si trova comunque qualcosa. Prezzo medio.

PEGGY SUE’S 50’S DINER, BARSTOW, AZ: un vero diner americano che sembra essere rimasto agli anni 50. Tavolini con poltrone e panche in pelle, pareti tappezzate di cimeli ed immagini di personaggi famosi passati di lì, cameriere con vestitino e cappellino verde acqua..praticamente Happy Days! Menù vario, che spazia dalle omelette agli hamburger, nella media, ma merita una visita per un tuffo nel passato.

IMG_2583

 

MR’DZ ROUTE 66 DINER, KINGMAN, AZ : Molto anni 50, menù a forma di giradischi e patatine servite nei cestini. Qui ci togliamo lo sfizio e mangiamo il primo hamburger della vacanza, SQUISITO! Porzioni abbondanti, coca gigantesca e per Achille primo panino americano e patatine fritte che ha molto gradito. Dopo cena ci siamo goduti uno splendido tramonto sulla Route 66 con sottofondo la musica che usciva dal locale e il treno che passava in lontanza, un ricordo indimenticabile.

route 66 diner
Tramonto sulla Mother Road

BIG JOHN’S TEXAS BBQ, PAGE, AZ: una steakhouse molto caratteristica dove ovviamente la specialità è la carne alla griglia. Il servizio è abbastanza spartano, con tavoli molto vicini, ma dalla sua ha della musica dal vivo all’esterno, con canti e balli country. Se vi piace la carne è super consigliato, ma leggete bene il menù perchè alcuni piatti sono piuttosto piccanti.

THE VIEW RESTAURANT, MONUMENT VALLEY : è il ristorante dell’albergo praticamente, gestito dai navajo e offre un menù abbastanza variegato con la possibilità di scegliere anche piatti tipici della tradizione indiana. Solitamente quando siamo in viaggio cerco di mangiare quasi sempre cibo locale e anche questa volta non mi sono pentito della scelta, un ottimo stufato di verdure e carne, saporito, ma leggero, mentre per Benedetta e Achille dell’ottima zuppa di patate e pancetta. Il ristorante è molto carino, arredato con elementi dell’artigianato locale, stoviglie comprese, ma ciò che rende impagabile il pasto è sicuramente la vista di cui si può godere mangiando. Avevamo il tavolo vicino alla finestra, con vista sulla valle, e vi assicuro che è difficile mangiare senza guardare fuori di continuo, tutto accompagnato da un sottofondo di musica navajo a rendere ancora più magica l’atmosfera.

monument valley restaurant
Diciamo che potevamo venire meglio…ma guardate alle nostre spalle!

STONE HEART GRILLE, TROPIC, UT : Consigliato da entrambe le nostre guide, è molto raffinato e si ispira ai nostri ristoranti in Italia, un bel caminetto arreda il centro della stanza e ha una bella terrazza per mangiare fuori, noi scegliamo di stare dentro perché sceso il sole iniziava a far freschetto. I prezzi sono abbastanza alti, ma un paio di cenette così ce le siamo concesse in quanto siamo pur sempre in luna di miele, e quello che abbiamo mangiato meritava oltre che molto curato nelle presentazione. Unica nota negativa, ma per colpa nostra, l’attesa, senza prenotare abbiamo aspettato circa 40 minuti in una saletta al piano di sopra con aria condizionata sparata a temperature polari.

THE BUFFET BELLAGIO, LAS VEGAS, NV : proviamo uno dei famosi buffet di Las Vegas, quello del Bellagio vista anche la vicinanza dal nostro albergo. Praticamente i più famosi hotel di Las Vegas offrono la possibilità di fare colazione, pranzo o cena presso i loro ristoranti con una formula all you can eat, pagando una cifra fissa a persona si può mangiare e bere a volontà! Dopo ben 50 minuti di fila riusciamo finalmente ad entrare, ci fanno accomodare in un tavolo per 3 persone e ci forniscono il seggiolino per Achille e possiamo iniziare ad abbuffarci! Che dire, la varietà e la qualità del cibo non si mettono in discussione, ci sono varie isole in cui servirsi di pasta, carne, pesce, verdura e chi più ne ha più ne metta, sushi compreso, ma la vera specialità a nostro avviso sono stati i dolci, quindi consiglio di tenervi un po’ di spazio perché sono notevoli, macarons, mini pasticceria, semifreddi, torte, tutto prelibato.

JUNE BAG CAFE, MIDPINES, CA: è il “ristorante” dello Yosemite Bug Resort (vedi qui la recensione), propone una cucina organic: diversi piatti vegetariani, con ingredienti km zero e qualche piatto di carne come una flat iron steak superba. Attenti quando ordinate, non c’è il menù, ma una lavagna dove i piatti sono associati ad un numero: per mia moglie ho ordinato erroneamente del tofu! Nota di merito per le torte, e quindi la colazione, eccezionali.

BUBBA GUMP SHRIMP, SAN FRANCISCO, CA: è una catena di ristoranti a tema Forrest Gump, se siete dei fan del film lo consigliamo assolutamente in quanto tutto al suo interno lo ricorda ed inoltre abbiamo mangiato molto bene: noi abbiamo preso degli spiedini di pesce e della birra, e per i bimbi hanno dei menù dedicati, molto semplici, ma sani rispetto agli standard americani.

3c054bb7166ffd4cc8a7da20fd113e1eAl tavolo siete forniti di un piccolo segnale in cui potete scegliere la scritta GO oppure STOP, noi credendo che STOP volesse dire “Stop abbiamo finito di mangiare” lo abbiamo esposto a fine pranzo; in realtà la cameriera ci ha spiegato che è il segnale per fermare una cameriera al proprio tavolo per ordinare ancora!

bubba gump san francisco

FISH HOPPER, MONTEREY, CA: ristorante su una terrazza sul mare con delle grandi vetrate per vedere fuori, a noi hanno dato un tavolo proprio sotto ad una di queste così abbiamo potuto mangiare praticamente sull’Oceano, il tutto ad un prezzo più che onesto…non oso immaginare quanto ci avrebbero fatto pagare una vista simile in altre località più turistiche o pubblicizzate. La cena è stata ottima, tutta a base di pesce, fresco e ben cucinato.

fish hopper monterey
Vista dal nostro tavolo al Fish Hopper

 

 

Questi sono quelli meritevoli di menzione che abbiamo provato personalmente. In ogni caso il nostro consiglio è di fare una colazione ricca e prepararsi un pranzo al sacco (toast, frutta, yogurt ecc.) da consumare nei parchi o mentre vi spostate da una città all’altra, in modo da mangiare all’aria aperta e sfruttare quelo momento per far sfogare il vostro bimbo lasciandolo libero di correre ed esplorare.

IMG_2626
Pranzo sulla strada, Seligman AZ
Facebooktwitterlinkedininstagramflickrfoursquaremail

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: